Domenica 68esima Fiera del Tartufo a Moncalvo
La 68^ edizione della Fiera del Tartufo bianco a Moncalvo D’Asti si terrà domenica 23 e 30 ottobre e sarà caratterizzata da una mostra mercato di prodotti tipici, quali tartufi, funghi, nocciole, salami e vino.
La tradizione iniziata nel 2020 di ospitare attività commerciali di Patti (ME), città con cui Moncalvo è gemellata, continua anche quest’anno. Sarà presente come sempre Emma Scaravilli che ha conquistato i palati monferrini con le sue prelibatezze a base di pistacchio di Bronte. La presenza di espositori non piemontesi conferirà anche quest’anno la connotazione nazionale alla fiera.
Grande adesione dei commercianti di tartufo, che sono stati privilegiati nella selezione degli espositori. Per i commercianti moncalvesi è stata applicata una tariffa agevolata per la partecipazione all’evento; 8 sono i produttori di Moncalvo che hanno aderito e saranno presenti in piazza con i propri prodotti.
La scelta del 2020 di spostare al centro della piazza l’esposizione e la premiazione del Trofeo Città di Moncalvo “Tartufo d’Oro” e “Zappino d’Argento” è stata molto apprezzata dai turisti perché consente di assistere meglio alle operazioni di premiazione e migliora la partecipazione del pubblico, per cui sarà confermata anche
quest’anno. Questo stand sarà anche teatro di approfondimenti sulle tematiche del vino, dei tartufi e dell’importanza che il peculiare terreno monferrino riveste nel conferire loro proprietà organolettiche uniche.
Novità di quest’anno sarà la tartufaia temporanea allestita in piazza Garibaldi a cura della Proloco, che ha lo scopo di coinvolgere gli avventori facendogli vivere un’esperienza immersiva, sarà sicuramente un ottimo sfondo per le foto ricordo dei turisti che ci faranno visita. Qui sarà possibile fare delle cerche simulate e
incontrare alcuni trifolao che sveleranno qualche trucco del mestiere.
La pro loco è pronta ad affrontare entrambe le domeniche con 3 offerte: il pranzo presso la sede, lo stand gastronomico in piazza e il pranzo degli escursionisti. Anche quest’anno, si è prevista una superficie coperta per consentire la consumazione delle pietanze.
Sono previste 4 passeggiate in con Colibrì escursioni, le camminate termineranno in prossimità di aziende agricole, dove gli escursionisti potranno fare una piccola degustazione e acquistare i loro prodotti.
Immancabili i momenti culturali. Durante le due domeniche di fiera sarà visitabile la terza mostra temporanea del 2022 presso il Museo Civico di Moncalvo, dal titolo “Avatar e Metaverso” di Roberto Gianinetti. Di grandissimo pregio la mostra permanente, dove sono apprezzabili alcune opere del Caccia, un De Chirico, un
disegno di Modigliani e uno Chagall.
La rassegna culinaria giunta alla 36° edizione, conta la partecipazione di 10 ristoranti che proporranno menù con tre portate al tartufo bianco e vino incluso, abbinato e scelto dal ristoratore. Il format sarà come l’anno scorso, 10 ristoranti per 10 cantine. La rassegna culinaria coinvolge attività di Moncalvo e dei dintorni e offre la possibilità di vivere il tartufo anche dopo la fiera.
Il presidente della Commissione Fiera del Tartufo bianco, Michele Rampone: “per me e per la mia Commissione, questa rappresenta la prima fiera al completo dopo due anni di edizioni ristrette. Quest’anno si torna in piazza con 120 espositori e 65 hobbisti, di cui molti espositori moncalvesi e 26 di funghi e tartufi.
Quest’edizione ci regalerà un primo assaggio della tartufaia didattica che presto sarà realizzata in Corso Regina Elena, dove i visitatori potranno immergersi e vivere esperienze di cerca del tartufo con i trifulao. Ringrazio tutti coloro che con il proprio impegno e disponibilità contribuiranno alla buona riuscita della 68esima edizione. Grazie alla collaborazione con i privati, aziende agricole e vitivinicole, sarà stato possibile offrire un’esperienza turistica completa per entrambi i week-end.”