L’Alessandria ferma un’altra delle favorite alla promozione in serie A: dopo la splendida vittoria sul Benevento, i Grigi portano a casa, dal terreno amico, un altro importantissimo punto contro il Pisa.

E’ finita 1°1: la partita è stata decisa da due rigori. Quello dei Grigi è stato realizzato da Marconi che, finalmente, si è sbloccato e ha così portato a compimento la sua piccola vendetta sportiva da ex.

La punta grigia, che dovrebbe essere il vero acquisto del mercato invernale, pare stia ritrovando la forma migliore, ma deve ancora lavorare per tornare ai livelli più alti.

La partita non ha riservato grandi emozioni, ma i Grigi hanno dimostrato di aver ridotto moltissimo il divario dalle prime della classe.
La squadra ha trovato un nuovo equilibrio tra i reparti e Gori sembra essere il giocatore giusto per garantire l’interdizione di centrocampo che permette alla difesa di non essere presa d’assalto e andare in affanno come accaduto spesso nel girone d’andata.

Hanno giocato uno scampolo di partita anche i neoacquisti Fabbrini e Mattiello che sono apparsi già abbastanza in condizione: vedremo se giustificheranno la scommessa che l’Alessandria ha fatto sul loro ritorno ad alti livelli.

La partita non ha offerto grandissime emozioni, segno che l’Alessandria ha controllato i più titolati avversari, direi, piuttosto agevolmente.

I Grigi sembrano trovarsi meglio con le prime della classe, quando non c’è niente da perdere e gli avversari giocano più aperti.

La squadra migliora le proprie prestazioni e la classifica si fa più corta: Spal e Reggina sono a due soli punti e i calabresi stanno precipitando verso la zona bassa inanellando una lunga serie di risultati negativi.

Insomma, l’obiettivo della zona salvezza è sempre più vicino, ma domenica prossima si va a Brescia, sul campo di un’altra delle favorite.

Ormai, però, non dobbiamo avere paura di nessuno.
Hurrà Grigi!

Massimo Taggiasco – direttore di Hurrà Grigi