“Festa fai da te? No Capodanno Alessandrino? Ahi, ahi, ahi!”
Il 31 Agosto Torna il Capodanno Alessandrino con il suo “anno 19”: una manifestazione ormai collaudata che da mezzogiorno del 31 agosto (questa la tradizionale data scelta) segna l’avvio del “nuovo anno”: quello che inizia in Alessandria il 1° settembre, quando i tempi rilassati e lievi della vacanza lasciano il posto a quelli, più frenetici, del ritorno al lavoro, a scuola, agli impegni della quotidianità.
Spesso si è scelto un tema dominante – dall’ambiente alla rivoluzione, dalla magia al centenario di Fausto Coppi, ai Grigi in B… (sempre efficacemente rappresentati dalle grafiche di Renato Vacotti, autore anche del logo ufficiale del “Capodanno Alessandrino”) – mentre quest’anno il tema è quello del lavoro e c’è un claim, un “tormentone” per colpire l’attenzione del pubblico.
“Festa fai da te? No capodanno alessandrino? Ahi, ahi, ahi!”: un “botta e risposta” che, parafrasando una nota pubblicità degli anni Novanta, sottolinea simpaticamente il rischio che chi non celebrasse questa data tutta alessandrina e improvvisasse feste “fai da te” si perderebbe certamente qualcosa di unico e speciale.
Un evento che tutti possono riempire di contenuti diversi: partendo, proprio, dall’invito all’intera comunità cittadina, chiamata a vivere questo speciale suo “Capodanno” come a un momento di festa in cui condividere lo “stare-insieme” e il brindare al “nuovo inizio” (quello del mese di settembre) con il sorriso, il divertimento, il cibo, la musica e l’allegria rese possibili dai tanti operatori ed esercenti che, con il proprio coinvolgimento diretto, rendono possibile da tanti anni la piena riuscita di questa originalissima manifestazione tutta alessandrina.
Il Capodanno Alessandrino è, fin dalla prima edizione, anche una festa fortemente solidale, in cui si fa festa ma si pensa anche a chi è in difficoltà, per la malattia, e alle persone vicine.
La quota di adesione dei tanti locali che partecipano consente infatti di destinare, ogni anno, una somma alla Sezione dell’A.I.L. (associazione italiana leucemie e linfomi) AL-AT, meritoriamente impegnata a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla lotta alle malattie ematologiche, a migliorare la qualità della vita dei malati e delle loro famiglie e aiutarli nella battaglia quotidiana, a promuovere e sostenere la ricerca.
Proprio i locali alessandrini (in particolare del centro cittadino, ma non solo), aderendo autonomamente, hanno anche per l’edizione 2023, l’opportunità di organizzare eventi con musica e altri intrattenimenti per attirare il folto pubblico che sarà il vero protagonista del 31 agosto: un giorno che, come da tradizione, vedrà l’avvio della festa con il primo brindisi, a mezzogiorno, presso la Vineria Mezzolitro di via Milano gestita da Monica Moccagatta.
Da quel momento in poi sarà tutto un fiorire di proposte e di intrattenimenti che caratterizzeranno lo svolgersi delle ore presso i vari locali aderenti e nei loro spazi esterni.
Ecco le altre ulteriori proposte per il 31 agosto che si declinano in un grande evento serale in piazza Giovanni XXIII e in aperture straordinarie di importanti Musei cittadini.
Più specificamente, alle ore 21.30, in piazza Giovanni XXIII (piazza Duomo), promosso nell’ambito della rassegna PEM!-Parole e Musica in Monferrato si svolgerà (ad ingresso gratuito) l’incontro con Eugenio Cesaro (degli l’Eugenio in via Di Gioia) intervistato da Enrico Deregibus.
Per quanto riguarda le aperture straordinarie dei principali Musei, questo l’elenco:
- Museo Civico “Sale d’Arte” di via Machiavelli 13 (comune.alessandria.it/i-musei-civici/sale-d-arte): dalle ore 20.30 alle 23.30: un’occasione per visitare in particolare le mostre fotografiche di Gabriele Basilico;
- Museo Etnografico “C’era una volta” della Gambarina, in piazza della Gamberina 1 (museodellagambarina.com) , dalle ore 20.30 alle 24.00: aperto sia come multisala al piano terra (con un percorso sonoro sulle sensazioni che si avvale delle musiche di Solini), sia al primo piano (con un filmato storico della trebbiatura nella sala grande), sia nella sua biblioteca (con un filmato storico del mondo contadino di un tempo);
- Museo AcdB-Alessandria Città delle Biciclette, presso Palazzo Monferrato in via San Lorenzo 21 (acdbmuseo.it), dalle ore 20.30 alle 23.30;
- Quadreria della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Palazzo del Governatore – piazza della Libertà 28 (fondazionecralessandria.it), dalle ore 20.00 alle 23.00.