Torna Vinile Alessandria, la fiera del disco da collezione e della musica
Domenica 19 giugno 2022, dalle ore 10 alle ore 18, con ingresso gratuito, si terrà – presso Palazzo Cuttica in via Parma 1 ad Alessandria – la fiera del disco da collezione e della musica “Vinile Alessandria”.
La manifestazione, che con questa edizione arriva al decimo anno di attività (2012-2022), è organizzata da ‘Visioni_47’ con la partecipazione del Comune di Alessandria – Assessorato alle Manifestazioni ed Eventi – e con la collaborazione del Conservatorio “A.Vivaldi” di Alessandria.
Palazzo Cuttica, per tutta la giornata, sarà il centro di iniziative culturali con musica, cinema e arte per iniziare un progetto comune tra “Vinile”, il museo civico – con la mostra “Un set alla moda” – e il conservatorio “A.Vivaldi”.
Durante la giornata sarà possibile diventare parte attiva di una ‘Community’ di appassionati, con cui condividere l’interesse per la musica e per la cultura. Cultori, curiosi, collezionisti e tutti coloro che amano la buona musica potranno trascorrere una giornata insieme per riscoprire il fascino del disco in vinile.
“Vinile Alessandria” è una delle manifestazioni più attese ed importanti dedicate al disco da collezione e vuole diventare un momento stabile nella vita culturale della Città, creando nel tempo una sinergia con altri soggetti della cultura locale.
Il programma sarà il seguente:
“VINILE ALESSANDRIA” – incontri e presentazioni (cortile di Palazzo Cuttica):
ore 10 – Apertura stand
ore 15 – Vinile Alessandria Dj set
ore 15:30 – Vinile Alessandria Dj set
ore 16 – THE MELLOWTONE Alice Isnardi: Canto e Vlad Tanase: Chitarra (Conservatorio ‘A.Vivaldi’)
ore 16:30 – Vinile Alessandria Dj set
ore 17 – THE MELLOWTONE Alice Isnardi: Canto e Vlad Tanase: Chitarra (Conservatorio ‘A.Vivaldi’)
ore 17:30 – TORCHIO & GROSSI
“UN SET ALLA MODA TALK” – museo civico di Palazzo Cuttica:
ore 17:30 – “PILLOLE di CINEMA”, Itinerari alla mostra con il “Festival Adelio Ferrero – Cinema e Critica” a cura della scuola di arte drammatica “I Pochi”