Nel momento forse più difficile di questo avvio di stagione, l’Alessandria trova tre punti fondamentali, sconfiggendo al Moccagatta un Crotone che si presentava forte della vittoria ottenuta sulla capolista Pisa.

Una boccata di ossigeno per una classifica ancora deficitaria, ma ora i grigi hanno raggiunto proprio i calabresi a 7 punti al quart’ultimo posto e, giovedì prossimo, sono attesi ancora da un turno casalingo, questa volta contro il Frosinone.

Può essere il momento della svolta?

I tifosi se lo augurano perché, dopo la brutta sconfitta di Como, erano in molti a temere il peggio.

Invece, la squadra ha reagito, soprattutto dal punto di vista mentale, e di questo grande merito va dato a Mister Longo.

Quella vista contro il Crotone è stata una bella Alessandria, direi la migliore della stagione.

Nella prima vittoria, quella contro il Cosenza, i grigi, soprattutto nel primo tempo, avevano a lungo sofferto il palleggio e la fisicità della squadra ospite, vistosamente calata nella ripresa.

La vittoria con il Crotone non lascia invece dubbi: i grigi sono stati superiori tecnicamente e tatticamente per tutti i 90 minuti.

Come al solito, comunque, la gara ha avuto momenti molto pericolosi per le coronarie dei tifosi, soprattutto quando Corazza, al 4° minuto, ha clamorosamente fallito un calcio di rigore.

Poi, qualche occasione di troppo per gli ospiti, ma i grigi hanno sempre fatto il gioco, sfiorando più volte il vantaggio.

Sembrava dovesse essere la solita gara condizionata dai madornali errori degli uomini di Mister Longo, invece, proprio da uno svarione clamoroso della retroguardia ospite, è nato il gol di Kolaj a fine primo tempo, che ha deciso la partita.

In effetti, l’inedita coppia di attacco Corazza – Kolaj è stata una delle scelte più felici dell’allenatore grigio, con il giovane albanese, di proprietà del Sassuolo, sicuramente destinato a far parlare di sé.

Nella ripresa i grigi sono stati in assoluto controllo del gioco con un Crotone che è progressivamente sparito dal campo.

Insomma, finalmente l’Alessandria ha dominato un’avversaria: un’iniezione di fiducia che permette di guardare al futuro con più serenità, anche se la rincorsa alle zone tranquille della classifica è ancora lunga e dura.

Finalmente, però, si vede la luce.

Hurrà Grigi!

Massimo Taggiasco
(Direttore Hurrà Grigi)