Alessandria: Incredibilmente a meno 6 dai play-off
In un campionato normale, con una squadra come questa Alessandria, lotteremmo per evitare i play-out.
Invece, tra penalizzazioni e radiazioni, quindi soprattutto grazie alle disgrazie altrui, ci ritroviamo a + 14 dagli spareggi retrocessione e, quel che più conta, a questa punto, a – 6 dai play off.
L’ultima posizione utile è occupata dal Pontedera, cui dovremo fa visita alla penultima di campionato, quindi non ci facciamo molte illusioni, anche perché i toscani un’idea di gioco riescono a metterla in campo, noi no. E poi ci sono altre formazioni che insidiano i toscani più da vicino.
E’ arrivato, intanto, il nuovo tecnico, Mister Alberto Colombo, ma bisogna riconoscere che, con un simile organico a disposizione, neanche Guardiola riuscirebbe ad ottenere grossi risultati.
A Vercelli abbiamo strappato un punto alla corazzata Gozzano (che si trova a soli 2 punti dai play-off) e la mano del nuovo allenatore non si poteva certo già vedere.
Comunque, Colombo ha dimostrato, quantomeno, di voler fare cose semplici, di essere un uomo di buon senso e di voler puntare, come logico, sui giocatori che già conosceva dall’esperienza di Reggio Emilia.
Cosa dire a questo punto?
Da qui a fine torneo, con ogni probabilità, ci aspettano solo delle amichevoli, la stagione è ormai naufragata nello sconforto di una tifoseria che manifesta il proprio malcontento disertando il Moccagatta.
Restano i ripianti nel constatare che, con una formazione costruita con un po’ più di logica e saggezza calcistica, avremmo almeno potuto lottare veramente per i play-off.
Invece il Presidente Di Masi ha inanellato un’altra stagione inutile: che senso ha avuto questo campionato? Che cosa si è costruito per il futuro? Che fine ha fatto il presunto progetto basato sui giovani? Quanto dovremo aspettare per vedere di nuovo un’Alessandria competitiva?
L’impressione è che si dovrà ripartire praticamente da zero.
Massimo Taggiasco
Direttore Hurrà Grigi